L'Islam, le donne e questioni di genere
Il kit formativo sulla donna nel mondo islamico è stato realizzato grazie al contributo di Margherita Picchi, assegnista di ricerca della Fondazione Scienze Religiose presso la Biblioteca "La Pira" di Palermo. I testi scelti per dar forma all'approfondimento trattano il tema attraverso una prospettiva storica, con riferimenti al Corano e al ruolo della donna nella società, soprattutto negli ultimi due secoli. Un podcast, inserito nella prima parte del kit formativo, permette di ascoltare le voci di donne musulmane italiane
Islam e condizione femminile
Per iniziare il percorso leggi la voce Islam e condizione femminile redatta da Biancamaria Scarcia Amoretti per XXI Secolo, portale online di Treccani.
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data corrispondeva quell’anno al 24 ramadan, mese del digiuno. Il calendario lunare musulmano – che ha inizio un sabato 16 luglio del 622 – non commemora in quel giorno nessuna particolare ricorrenza significativa sul piano religioso, vale a dire che interessi l’intera ecumene islamica: grosso modo 1 miliardo e 300 milioni di persone. Tuttavia, nelle grandi metropoli occidentalizzate e là dove i collegamenti satellitari funzionano, i musulmani si sono sentiti coinvolti e hanno condiviso l’evento (così come avevano sentito l’inquietudine dell’anno Mille). Quella sera, la normale atmosfera festosa che segue la rottura del digiuno ha ceduto il passo all’emozione che accompagnava il passaggio di millennio
Le donne nell’Islam, tra passato e presente
Femminismo islamico podcast
Nigella sativa è il titolo di un podcast sul femminismo islamico del «Collettivo Ortica. Erbario di azioni infestanti» pubblicato da Radio JP
Da persone non musulmane, abbiamo ritenuto indispensabile ascoltare la viva voce di donne musulmane italiane come Nibras Breigheche, Rosanna Maryam Sirignano e Sveva Basirah Balzini.
Abbiamo parlato anche di stereotipi orientali e occidentali a confronto, grazie allo sguardo di Fatema Mernissi, ma anche di appropriazione degli spazi da parte delle donne.
Ascolta le voci delle donne musulmane sul podcast del Colletivo Ortica...
L'uguaglianza di genere nel Corano
Indagine su altri hadith misogini
Il velo tra obbligo e divieto
Dal blog di Marisa Iannuncci puoi leggere un testo riferito al tema donne e il hijab, Il velo tra obbligo e divieto. E la libertà delle donne?, tratto dal volume a cura di Claudio Paravati e Mostafa El-Ayoubi «Dall'islam in Europa all'islam europeo», (Carocci, 2018)
Il velo islamico, la copertura del capo e del corpo delle donne musulmane nelle tante forme che esso ha assunto e assume oggi, è un tema complesso, che richiede un’analisi approfondita, e la capacità di comprendere un fenomeno religioso – e quindi con una sua dimensione storica, culturale e sociale – che ha mutato di forma e di significato nel tempo. Esso è un precetto coranico e la sua pratica un atto di devozione verso Dio, di obbedienza all’esortazione al pudore e alla castità. Ma è anche un forte segno identitario, che sia una libera scelta delle donne o un’imposizione sociale. Se il carattere del simbolo è la polisemia, esso si presta ad attraversamenti ed interpretazioni, perciò richiede altrettanta attenzione nel leggere quello che ci racconta di volta in volta.
Continua a leggere su marisaiannucci.com...
Il proto–femminismo islamico
Femminismo islamico: cosa significa?
Pubblicato su ildialogo.org, Femminismo islamico: cosa significa?, riprende una conferenza tenuta all’American Research Center del Cairo da Margot Badran, senior fellow al Center for Muslim-Christian Understanding, Georgetown University, pubblicato anche in «Senza velo. Donne nell'Islam contro l'integralismo» a cura di Monica Lanfranco e Maria Di Rienzo (Intra Moenia, 2005)
Cosa indica un nome? Cosa si cela dietro un nome? Cos’è il femminismo musulmano? Possiamo darne, innanzitutto, una definizione concisa: è un discorso e una pratica femminista articolata all’interno del paradigma islam. Il femminismo islamico che deriva il suo discernimento e il suo mandato dal Corano, ricerca diritti e giustizia per le donne e per gli uomini nella totalità della loro esistenza. Il femminismo islamico è tanto contestato fermamente quanto abbracciato fermamente. Relativamente a questo movimento ci sono state diverse incomprensioni, rappresentazioni menzognere, e divergenze. Questo nuovo femminismo ha dato simultaneamente vita a paure e speranze. Vedremo chi lo produce, dove, perché e a quale scopo.
Continua a leggere su ildialogo.org...
Una via islamica per uscire dal patriarcato
Le islamiste
Gli studi di genere in contesto islamico
Per approfondire il tema delle questioni di genere nell'Islam, puoi richiedere una copia dell'articolo di Sara Borrillo, Gli studi di genere in contesto islamico: una rassegna
Il contributo presenta un breve stato dell'arte degli studi di genere in contesto islamico relativo all'ultimo decennio. Prendendo in considerazione le principali linee di ricerca nel settore, esso delinea tre linee principali di ricerca: dei Feminist International Political Economy Studies, dei Post colonial gender studies e della critica islamica di genere o femminismo islamico. Dialogando con il saggio di Ruba Salih 'Femminismo e Islamismo' contenuto nello stesso volume, il contributo presenta anche alcune innovative linee di ricerca più recenti.
Richiedi una copia dell'articolo su unora.unior.it...