Libertà religiosa

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Giornata internazionale contro l’islamofobia

Onu celebra il 15 marzo “Giornata internazionale per combattere l’islamofobia”

 

L’Onu ha adottato martedì una risoluzione proposta dall’Organizzazione per la cooperazione islamica (Oic) per designare il 15 marzo la Giornata internazionale per combattere l’islamofobia.
L’Iran, insieme a Pakistan, Turchia, Arabia Saudita, Giordania e Indonesia, ha guidato i colloqui e ha riaffermato la sua determinazione a combattere l’islamofobia. La risoluzione condanna qualsiasi incitamento all’odio e violenza contro i musulmani e chiede di rafforzare gli sforzi internazionali per promuovere la tolleranza e la pace.

 

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Data: 23 Marzo 2022

Viaggio nell’Odessa ebraica

Viaggio nell’Odessa ebraica

 

I cavalli di frisia, i sacchi di sabbia davanti alla famosa scalinata di Odessa progettata da Francesco Boffo e Avram Mel’nikov riportano alla memoria le immagini in bianco e nero del celebre film di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, la corazzata Potëmkin. Il regista, di padre ebreo poi convertitosi al cristianesimo ortodosso, maestro del cinema muto è stato oscurato in Italia dalla parodia di Fantozzi e le immagini della scalinata, il montaggio incrociato, i cosacchi e la madre con la carrozzina, inevitabilmente fanno ricordare al grande pubblico il ragioniere interpretato da Paolo Villaggio che si sognava la partita di calcio e la famosa frittatona di patate e cipolle negata dal capoufficio cinefilo. Da studentessa universitaria, ci rimasi molto male quando scoprii che la Corazzata non durava tre ore, ma era un film brevissimo e bellissimo di un’ora e 15 minuti.
L’immagine di Odessa è lì, legata ai cavalli di frisia di oggi e alla Corazzata di ieri. Il nostro viaggio, però, non si ferma al cinema, ma investe anche la letteratura e la politica.

 

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Data: 23 Marzo 2022

La sentenza 203/1989 e la libertà di religione

La sentenza 203/1989 e la libertà di religione, podcast di Franco Modugno

 

La sentenza 203/1989 e la libertà di religione è il podcast firmato dal giudice costituzionale Franco Modugno, per la serie Sentenze che ci hanno cambiato la vita. Il podcast è disponibile da oggi sul sito della Consulta, nella pagina Libreria dei Podcast della Corte costituzionale.

 

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Data: 23 Marzo 2022

Strumenti per la libertà religiosa

In lavorazione il secondo volume su confessioni religiose e pubblica amministrazione voluto dall’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI)

“Il progetto è finalizzato alla redazione di un secondo manuale – vademecum per i pubblici dirigenti e gli operatori delle confessioni religiose in Italia, con o senza intese, allo scopo di rendere agevole l’esercizio delle libertà religiose – spiega il presidente UCEBI Giovanni Arcidiacono in una circolare –. Vi sono infatti ulteriori ambiti di indagine, come quello della riforma organica del terzo settore, delle pratiche e simboli religiosi nei luoghi pubblici (scuole, ospedali, carceri, cimiteri, ecc.), dell’ora di religione (IRC) nella Scuola pubblica, degli atti di culto nelle istituzioni pubbliche, delle problematiche di fine vita, dell’aspetto previdenziale dei ministri di culto e altri temi connessi alla libertà religiosa nel nostro Paese”.

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Data: 04 Febbraio 2020

Il Myanmar sotto processo per genocidio

Nell’estate del 2017, la minoranza musulmana dei Rohingya visse un nuovo capitolo della discriminazione e della persecuzione subita da decenni in Myanmar, l’ex Birmania, in cui vive da oltre mille anni. Le operazioni di rastrellamento della popolazione musulmana nella regione del Rakhine, condotte nell’estate del 2017 a fini di rappresaglia contro gli attacchi dell’organizzazione indipendentista Arsa (Arakan Rohingya Salvation Army) ai danni delle forze armate nazionali, portarono a enormi conseguenze in termini politici e umanitari. Secondo le stime raccolte da Unhcr, a un mese dallo scoppio delle violenze le vittime civili erano oltre 6.000, uccise spesso con esecuzioni sommarie e stupri su vasta scala, come dimostrato poi dal rinvenimento di numerose fosse comuni e di interi villaggi dati alle fiamme allo scopo di cancellare qualsiasi evidenza dei crimini perpetrati dalle forze nazionali.

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Data: 26 Novembre 2019