I manoscritti di Qumran. Teologia e antropologia di un’antica comunità essena
Libri sacri. Fondamenti teologici e interpretazioni culturali nelle religioni
Giovanni Ibba - Professore di Ebraico presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze - venerdì 25 febbraio 2022 - ore 17.30
Nel Deserto di Giuda sono stati scoperti alcuni siti contenenti manoscritti molto antichi, primo dei quali quello di Qumran nel 1947. (…) Via via che i manoscritti venivano reperiti e trascritti, gli studiosi avevano già posto, con prudenza, delle ipotesi sulla loro origine. Nei primi anni di lavoro le teorie sugli autori di questi scritti sono state molto diverse l’una dall’altra e spesso anche contraddittorie, soprattutto riguardo alle opere sconosciute. Inoltre, per datare i manoscritti, c’era bisogno primariamente dello studio paleografico di questi scritti e, avendo a disposizione scarso materiale coevo, le datazioni che sono risultate hanno avuto bisogno dei dati degli altri manoscritti che intanto venivano alla luce, soprattutto di quelli che presentavano notizie storiche interne.
Continua a leggere e scopri come partecipare su fondazionesancarlo.it...
Leggi anche Qumran: un patrimonio inestimabile, che ha ancora molto da rivelare su mosaico-cem.it...